Ci sono giornate in cui accumuliamo delusioni, frustrazioni, rabbia e stress.
Quelle giornate in cui, solo dopo, capiamo che sbagliamo a tenerci tutto dentro.
Per non fare del male agli altri finiamo per far del male solo a noi stessi.
Facile ammalarsi, tanta gente si ammala e soffre a causa di quello che a volte ci teniamo dentro.
Le nostre cellule obbediscono alla nostra psiche che sembra diventare come una pallina d’acciaio sballottata in un flipper.
Arrabattandoci, arrovellandoci continuiamo a rimuginare.
Siamo feriti, stiamo male e, il nostro corpo sembra essere diventato il campo di battaglia delle nostre emozioni.
Poi finalmente verso sera, l’eco di un “vaffanculo” si alza leggero, danzando e volteggiando nell’aria.
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